Costa Rica

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tra mare e natura

Il Costa Rica è un paese prevalentemente naturalistico, ma offre delle belle spiagge per coloro i quali vogliono approfittare di una pausa relax.

La penisola di Guanacaste è la regione del Costa Rica col maggior numero di luoghi per la villeggiatura balneare. E’ inoltre la zona più conosciuta dai surfisti di tutto il mondo per le ideali condizioni che si trovano per praticare questo sport. Questa zona è raggiungibile in 4 o 5 ore di auto da San Josè.

Il parco nazionale di Manuel Antonio, in Costa Rica, si trova all’estremità meridionale della regione compresa tra Quepos e Manuel Antonio. Nell’area del parco si trovano alcune delle spiagge più belle del paese.

Puerto Viejo è un piccolo villaggio della costa caraibica famoso per le acque cristalline delle sue spiagge

Strutture

Costa Rica
Manuel Antonio
Valutazione Quality Group 40
Costa Rica
Tamarindo
Valutazione Quality Group 40
Costa Rica
Puerto Viejo
Valutazione Quality Group 50
Vedi tutte le strutture

Tour Quality Group

Questa destinazione è disponibile soltanto come estensione ad un tour Quality Group, scegli tra le nostre proposte:

Quando andare

Situata a 10 gradi a nord dell'equatore, il Costa Rica gode di un clima tropicale. La temperatura media è di24 gradi centigradisugli altipiani, mentre nei bassopiani va dai 20 ai35 gradi centigradi. Vi è una stagione secca da dicembre a maggio e una stagione delle piogge che va da maggio a tutto ottobre. Durante quest' ultima il clima è variabile nonostante le temperature rimangono più o meno invariate. Ci sono delle rare eccezioni: sulla costa caraibica, che è generalmente la parte del Paese più bagnata, settembre e ottobre sono i mesi migliori; nella valle centrale e su tutta la catena montuosa le piogge si alternano al sole per gran parte dell’anno;la penisola Nicoya(nord Pacifico) è considerata la zona più secca del Paese.

Consigli di viaggio

Lingua: la lingua ufficiale è lo spagnolo.  Molto diffuso l'uso della lingua inglese. Nessun problema per il turista italiano: il costaricense capisce l'italiano, così come l'italiano capisce lo spagnolo anche se non lo parla.

Valuta: l'unità monetaria locale è il colon, 100 colon corrispondono a circa 0.19 centesimi di euro. I rapporti di cambio sono da considerarsi indicativi a causa delle frequenti oscillazioni valutarie. E’ da tenere in considerazione che la moneta locale perde circa un punto al mese rispetto alla valuta nord americana. È consigliabile portare con sé dollari USA, largamente accettati, specialmente in banconote di piccolo taglio. Le carte di credito più diffuse vengono accettate quasi ovunque.

Fuso orario: la differenza di fuso orario è di 7 ore in meno rispetto all'Italia, che diventano 8 nel periodo in cui vige in Italia l'ora legale.

Forma di governo: repubblica presidenziale

Elettricità: la tensione elettrica é generalmente a 110 volt e 60 Hz con spine di tipo Americano con lamelle piatte. Lo standard video-televisivo è il NTSC, equivalente a quello statunitense. Si consiglia di munirsi di apparecchi elettrici del tipo a voltaggio universale oppure di munirsi di adattatore di tipo americano.

Vestiario: è bene mettere in valigia capi estivi o primaverili leggeri, un maglione o una giacca per le serate più fresche a San José o in montagna. Abbigliamento estivo tutto l’anno per i soggiorni balneari. Potrebbe essere utile un'impermeabile leggero, occhiali da sole, copricapo e creme solari. Per le visite nei Parchi Nazionali prevedere calzature con suola di gomma o, ancor meglio, gli stivali.

Cucina: la cucina costaricense è varia e semplice. Il piatto nazionale è il “Casado”, composto da pesce o carne  e sempre accompagnato da insalata, riso, fagioli, yuca e platano. Il nome, che significa uomo sposato deriva dal cibo quotidiano che viene servito ad un uomo per accalappiarlo al volo e sposarlo. Piatto onnipresente è il “gallo pinto”, fagioli neri e riso serviti con uova e formaggio a colazione e con carne e banane fritte a pranzo e a cena. Gli alberghi offrono in genere menù internazionali, ma ci sono numerosi ristoranti dove si possono gustare le specialità locali. Esistono anche numerosi ristoranti italiani, francesi, orientali di ottima qualità. Innumerevole la quantità di frutta tropicale dalla quale si ricavano gustosi e dissetanti succhi e frullati. Per veloci spuntini consigliamo le "Sodas", caffetterie che servono piatti semplici, leggeri e a buon mercato.

Telefono: per le comunicazioni dal Costa Rica in Italia è necessario comporre il prefisso internazionale 0039 seguito dal prefisso della città italiana desiderata con lo zero e il numero desiderato. Nel caso si desideri addebitare la chiamata al destinatario, è sufficiente comporre il numero 08000391039, al quale risponde un operatore italiano. Dall'Italia al Costa Rica è necessario comporre lo 00506 seguito dal prefisso della città con la quale si intende comunicare. Per telefonare dalle cabine si usano le monete da 2,5,10 colones (la vecchia moneta più larga, da 2, non funziona).

Shopping: gli oggetti in legno sono in linea di massima i migliori acquisti che si possono fare nel Paese. Come tipico souvenir si segnalano i “carretas”, carri in miniatura trainati da buoi decorati e dipinti a mano con colori vivacissimi utilizzati nelle campagne sin dall’epoca coloniale, divenuti in seguito un vanto per il proprietario e pertanto entrati a far parte della tradizione locale. Si possono inoltre acquistare riproduzioni in oro e argento di oggetti precolombiani.

Noleggio auto: per il noleggio di un auto è sufficiente la patente italiana in corso di validità. Il conducente deve aver compiuto i 21 anni. Per il noleggio è indispensabile il possesso di una delle principali carte di credito. AUTO: LDW LOSS DAMAGE WAIVER ASS. BASE (OBBLIGATORIA). L’assicurazione CWD auto per il noleggio è esclusa, si paga in loco varia a seconda della categoria d’auto noleggiata, indicativamente va dai 15 ai 25 dollari al giorno. Ricordiamo l’obbligo di essere in possesso di una carta di credito, necessaria a titolo di deposito. I clienti hanno la responsabilità di restituire l’auto a noleggio nelle stesse condizioni di quando l’hanno noleggiata. In caso di danni: furto, atti vandalici, incidenti saranno responsabili sino ad un massimo equivalente alla somma del deposito cauzionale effettuato con carta di credito (obbligatoria per il noleggio auto) all’atto del ritiro della stessa. (deposito minimo richiesto USD 1000). Lapatente italiana è accettata

Vita Notturna: numerose sono le cose da fare in Costa Rica quando cala la notte e San Josè è il centro della vita notturna. Troverete bar, club, locali da ballo, casinò e locali dove si possono ballare i ritmi latini.

Tasse e mance: hotel e ristoranti  includono nel conto una tassa del 13%. Gli alberghi aggiungono anche una tassa turistica del 3% sulle loro tariffe. Al ristorante è consuetudine lasciare una piccola mancia se si è stati soddisfatti, anche se nel prezzo è già incluso un 10% per il servizio. La mancia al fattorino dell’albergo è d’obbligo.

Disponibilità delle camere: salvo diverse indicazioni, le camere saranno a disposizione a partire dalle ore 14.00 e fino alle ore 12.00.

Usi e costumi: il nudismo sulle spiagge è del tutto bandito, ed è ugualmente poco apprezzato chi passeggia in costume da bagno per la strada. Vi ricordiamo che in Costa Rica la legge contro il fumo è molto severa, pertanto Vi invitiamo a prestare molta attenzione ai luoghi dove non è permesso fumare onde evitare di cadere in spiacevoli sanzioni.

Festività: 1 gennaio, 19 marzo, 9, 10, 11 e 12 aprile, 1 maggio, 25 luglio, 2 e 15 agosto, 15 settembre, 12 ottobre, 8 e 25 dicembre.

Orari dei principali esercizi: le banche restano aperte dalle 9.00 alle 15.00, mentre i negozi dalle 9.00 alle 19.00.

Parchi Nazionali: il Costa Rica ha la maggiore superficie protetta del mondo:1.077.308 ettaridi superficie, in altre parole, una superficie che corrisponde al 21 per cento dell'intero territorio nazionale. L'importanza dell'insieme delle risorse naturali della Costa Rica si allarga oltre le sue frontiere e protegge forme di vita, fauna e flora in via di estinzione. Tutto ciò fa si che il Paese sia uno dei posti favoriti del turismo ecologico. Tutte queste aree hanno, nella maggior parte dei casi, facilità di accesso e soggiorno, per essere sfruttate al meglio, rispettando l'ambiente esistente. In queste zone protette si possono fare passeggiate, osservare gli uccelli, campeggiare e godersi i fiumi, le spiagge, i boschi, i vulcani, posti storici ed archeologici, ed inoltre, osservare lo svolgersi di fenomeni ecologici di grande importanza per il continente. Per l’ingresso al Parco del Tortuguero è richiesto il pagamento di una tassa pari a circa 11 USD. Il parco di Manuel Antonio è chiuso il lunedì.

Sport acquatici: per gli appassionati di sport acquatici, Costa Rica è un autentico paradiso. Le sue coste, laghi, bacini idrografici e vie di comunicazione, fanno del Paese un luogo tutto speciale dove si può esercitare la pesca sportiva (marina, lacustre e fluviale). Il Paese possiede più di 800 kilometri di fiumi navigabili altamente qualificati in tutto il mondo e che possono essere ottimi tanto per gli appassionati a remi quando si desidera vivere avventure forti o per chi desidera sperimentare nuove emozioni, il surf (Spiaggia Pavones è conosciuta per avere le onde più lunghe del mondo), i safari subacquei (considerando la diversità e la ricchezza delle scogliere come la varietà della fauna e della flora marina delle sue coste), il windsurf (che si può fare principalmente nella laguna dell'Arenal), il kayak e lo sci acquatico.

In caso di necessità:

Ambasciata e Sezione Consolare d'Italia in Costa Rica

Barrio Los Yoses, San José, Costa Rica

Tel. (00506) 234-2326/224-6574

Fax. (00506) 225-8200

Strutture

Info & documenti

Non é richiesta o consigliata alcuna vaccinazione, ad eccezione per i passeggeri che provengono dalla BOLIVIA, BRASILE, COLOMBIA, ECUADOR, GUYANA FRANCESE, PERU', VENUEZELA per i quali è richiesta la vaccinazione contro la febbre gialla. Il certificato della febbre gialla, in originale, deve avere una data  antecedente  di almeno 10 giorni  dalla data di partenza del viaggio ed ha validità di 10 anni. Sono esenti dal presentare tale certificato i passeggeri in transito. Consigliamo in ogni caso di accertarsi di avere la copertura antitetanica; a San José, nei capoluoghi di provincia e nei principali centri abitati esistono strutture sanitarie molto valide e specialisti ben preparati.

Hotel e ristoranti  includono nel conto una tassa del 13%. Gli alberghi aggiungono anche una tassa turistica del 3% sulle loro tariffe. Al ristorante è consuetudine lasciare una piccola mancia se si è stati soddisfatti, anche se nel prezzo è già incluso un 10% per il servizio. La mancia al fattorino dell’albergo è d’obbligo.

Per quel che riguarda le tasse aeroportuali, quelle locali sono da pagarsi in locoIn uscita dal paese , per i voli intercontinentali, bisogna pagare tassa di circa USD 28 per persona.

Per gli appassionati di sport acquatici, Costa Rica è un autentico paradiso. Le sue coste, laghi, bacini idrografici e vie di comunicazione, fanno del Paese un luogo tutto speciale dove si può esercitare la pesca sportiva (marina, lacustre e fluviale). Il Paese possiede più di 800 kilometri di fiumi navigabili altamente qualificati in tutto il mondo e che possono essere ottimi tanto per gli appassionati a remi quando si desidera vivere avventure forti o per chi desidera sperimentare nuove emozioni, il surf (Spiaggia Pavones è conosciuta per avere le onde più lunghe del mondo), i safari subacquei (considerando la diversità e la ricchezza delle scogliere come la varietà della fauna e della flora marina delle sue coste), il windsurf (che si può fare principalmente nella laguna dell'Arenal), il kayak e lo sci acquatico.

Il parco di Manuel Antonio è chiuso il lunedì. All'ingresso vi verrà chiesto di pagare in loco 15 USD

I cittadini italiani che desiderano recarsi in Costa Rica devono essere in possesso del passaporto valido per almeno sei mesi dalla data di partenza. I partecipanti con cittadinanza diversa dovranno rivolgersi al consolato e provvedere personalmente al reperimento di eventuali visti e documenti necessari per l’ingresso nel paese.

Vi ricordiamo che se il vostro volo fa scalo negli Stati Uniti d’America è necessario

passaporto valido per almeno tutta la durata del soggiorno, calcolata dal giorno di arrivo. A PARTIRE DAL 26/10/2006 PER L’INGRESSO NEGLI STATI UNITI OCCORRE ESSERE IN POSSESSO DI PASSAPORTO ELETTRONICO (questo tipo di passaporto è dotato di un microprocessore contenente i dati anagrafici e la fotografia del titolare del documento oltre all’indicazione dell’autorità che lo ha rilasciato) In mancanza di tale requisito sono anche validi i seguenti passaporti: Passaporto a lettura ottica rilasciato o rinnovato prima del 26 ottobre 2005; Passaporto con foto digitale rilasciato fra il 26 ottobre 2005 e il 26 ottobre 2006.

Anche i bambini e i neonati dovranno essere in possesso di regolare passaporto individuale di nuovo tipo.

Oltre a questi requisiti A PARTIRE DAL 12 GENNAIO 2009, TUTTI COLORO CHE SI RECANO NEGLI STATI UNITI, NELL’AMBITO DEL PROGRAMMA "VIAGGIO SENZA VISTO", DOVRANNO OTTENERE UN’AUTORIZZAZIONE (ELETTRONICA), PRIMA DI SALIRE A BORDO DEL MEZZO DI TRASPORTO, AEREO O NAVALE, IN ROTTA VERSO GLI STATI UNITI. Tale autorizzazione si potrà ottenere compilando l’apposito modulo (disponibile in lingua italiana) collegandosi al seguente sito: https://esta.cbp.dhs.gov/

Una maggiore validità del passaporto permetterà a coloro che decidessero di prolungare il soggiorno, la possibilità di poterlo effettuare senza incorrere in problemi burocratici. I cittadini italiani che si recano negli Stati Uniti o a Puerto Rico (anche come solo transito) dovranno disporre del nuovo tipo di passaporto a lettura ottica. Anche i bambini e i neonati dovranno essere in possesso di proprio passaporto individuale di nuovo tipo. In alternativa, i possessori di passaporto di vecchio tipo, purché valido, dovranno essere obbligatoriamente provvisti di Visto turistico per gli Stati Uniti, da richiedere in tempo utile, alle Ambasciate competenti prima della partenza dall’Italia. Inoltre vi informiamo che, già dal 30 Settembre 2004, ai cittadini provenienti dai paesi aderenti al "Visa Waiver Program" (tra cui l’Italia), al controllo immigrazione U.S.A. viene scattata una fotografia digitale e vengono scansionate le impronte digitali. Queste nuove procedure sull’immigrazione sono state introdotte dopo gli eventi di questi ultimi anni.

VISTO CONSOLARE PER GLI STATI UNITI

Sussiste, in parallelo, la possibilità di farsi rilasciare un normale visto di ingresso tramite i Consolati USA in Italia anche per periodi inferiori a tre mesi, che garantisce un previo vaglio e facilita le procedure d`ingresso alla dogana. Al riguardo si consiglia di consultare www.usembassy.it/cons e www.travel.state.gov/vwp.html. Va tenuto ben presente che il soggiorno negli Stati Uniti sulla base del "Visa Waiver" non dà alcun titolo a svolgere attività lavorativa, anche saltuaria. Una attività del genere viene considerata illegale e può comportare l’espulsione e l’iscrizione nelle rubriche di frontiera, pregiudicando futuri ingressi nel paese. Si consiglia pertanto di consultare i Consolati USA in Italia per il rilascio dei visti d’ingresso più appropriati per situazioni, anche entro i 90 giorni, che non siano strettamente riconducibili a motivi di turismo o affari. Inoltre, in base a disposizioni recenti, le autorità di frontiera, al momento dell’ingresso del visitatore, hanno la discrezionalità di limitare sul modulo I-94 il periodo di permanenza in USA di titolari di visti B1-B2 multipli di lunga durata. Coloro che superano tale durata risultano segnalati e futuri ingressi in USA possono essere negati per un periodo variabile dai 3 ai 10 anni. Al momento di partire dagli USA, occorrerà accertarsi bene che la compagnia aerea (o l’Autorità di frontiera in caso di uscita via terra o marittima) ritiri il modulo I-94 attestante l’ingresso negli Stati Uniti (un mancato ritiro può far risultare negli archivi informatici dell’Autorità di frontiera una situazione illegale, pur in presenza di regolare uscita dal Paese). A seguito degli attentati terroristici dell’ 11 settembre 2001 sono stati intensificati i controlli ai posti di frontiera negli Stati Uniti. Le autorità d’immigrazione hanno parallelamente adottato un atteggiamento generalmente più restrittivo che in passato sull’ammissione di cittadini stranieri, ivi inclusi visitatori temporanei di paesi beneficiari del "Visa Waiver Program". In particolare possono essere soggetti a respingimenti in frontiera stranieri che risultino segnalati alle competenti autorità per aver violato in passato, anche molti anni fa, le leggi d’immigrazione, ad esempio soggiornando oltre i 90 giorni consentiti dal "Visa Waiver Program". Possono anche essere respinti cittadini stranieri che, in base a precedenti sfavorevoli, o a documentazione trovata in loro possesso, o ad altri elementi, vengano ritenuti soggetti che cercano di entrare negli Stati Uniti, in regime di "Visa Waiver", non per motivi di turismo o affari, bensì per lavorare senza aver ottenuto il relativo visto e permesso di lavoro. Si ricorda infine l’obbligo, per i possessori di "carta verde", di risiedere negli Stati Uniti per almeno 6 mesi nel corso dell’anno, e di segnalare alle autorità d’immigrazione variazioni di residenza. Problemi si sono già verificati, a questo riguardo, per l’ingresso negli Stati Uniti di possessori di "carta verde" che risiedono stabilmente all’estero e non rispondono quindi ai requisiti sopradetti.

NORME DOGANALI PER GLI STATI UNITI

La dogana statunitense richiede la compilazione di un formulario nel quale si dichiarano i beni trasportati. Questo formulario (di colore bianco) è rilasciato contestualmente al rilascio del modulo I94W e I94. Nel caso di un gruppo famigliare è sufficiente la compilazione di un solo formulario, valido per tutta la famiglia. Su questo formulario sono descritte le quantità di merce importabile per ogni persona. E’ bene tenere presente che negli Stati Uniti è proibito importare prodotti alimentari freschi quali vegetali, insaccati, latticini etc. Chi è in possesso di denaro in contanti oltre i 10 mila dollari deve necessariamente dichiarare l’importo sul formulario.

Furto o smarrimento di documenti

A partire dal 28 maggio 2011 (a seguito dell’entrata in vigore del d.lgs n. 71/2011), in caso di smarrimento o di furto dei documenti di viaggio, l'Ufficio consolare italiano in loco potrà emettere - previa autorizzazione dell'Autorità italiana competente - un nuovo passaporto oppure rilasciare un documento di viaggio provvisorio (ETD - Emergency Travel Document).

 

Conformemente alla normativa europea, tale ultimo documento (ETD) è valido per il solo rientro in Italia o verso lo Stato di residenza permanente del connazionale o ancora, eccezionalmente, verso un’altra destinazione.

 

Per ottenerlo bisogna presentarsi in Consolato, che provvederà al rilascio dopo aver esperito gli accertamenti del caso e previa acquisizione della seguente documentazione:

 

1) denuncia di smarrimento o furto del passaporto o di altro documento di viaggio, resa al Consolato ai sensi degli articoli 46 e 47 e con le avvertenze di cui all'art. 76 del D.P.R. 445/2000;

2) 2 fotografie dell'interessato (uguali, frontali, a colori formato 35 x40 mm);

3) titolo di viaggio del richiedente;

4) ricevuta del pagamento del costo del documento (attualmente pari a € 1,34) e delle eventuali spese di spedizione qualora l'interessato non possa recarsi personalmente a ritirare il documento.

 

Va tenuto presente che nei giorni prefestivi e festivi tale forma di assistenza potrebbe essere preclusa a causa della chiusura degli Uffici stessi e differita - tranne che in situazioni di comprovata emergenza - al primo giorno lavorativo utile.

 

I Consolati onorari non sono abilitati al rilascio dell’ETD, ma si limitano alla trasmissione delle domande di rilascio all’ufficio consolare competente ed eventualmente alla consegna del documento al richiedente. Si segnala che le spese di spedizione della documentazione da parte dell'ufficio consolare di seconda categoria e d'invio dell'ETD personalizzato da parte dell'ufficio consolare di prima categoria sono a carico del richiedente.

 

Si raccomanda di rendere la denuncia di furto o smarrimento del passaporto anche alle locali Autorità di Polizia, al fine di facilitare il transito alla frontiera.

 

In generale è consigliabile conservare, in un luogo diverso da quello in cui si custodiscono i documenti originali, una fotocopia dei documenti più importanti (passaporto, carta d'identità, carta di credito) per facilitare le procedure di assistenza in caso di furto o smarrimento.

 

Si segnala che i  passaporti oggetto di furto o smarrimento all’estero e successivamente rinvenuti da parte delle locali Autorità, vengono restituiti all’Ufficio consolare nella cui circoscrizione è avvenuto il furto o lo smarrimento.

Pertanto, coloro che abbiano recentemente subito all’estero un furto/smarrimento del proprio passaporto e vogliano verificare sia stato rinvenuto, possono contattare, per ulteriori informazioni in merito, l’Ufficio consolare territorialmente competente per il luogo dove si è verificato il furto/smarrimento.

L’eventuale ritiro del passaporto potrà avvenire secondo le seguenti modalità:

-  ritiro diretto presso l’Ufficio consolare;

-  invio per posta, con spese di spedizione a carico del richiedente.

Si ricorda che trascorso il periodo massimo di un anno di giacenza presso l’Ufficio consolare, a decorrere dalla data in cui le Autorità locali restituiscono i passaporti rubati o smarriti, senza che i documenti siano stati reclamati dai legittimi proprietari, si procederà alla loro distruzione senza ulteriori comunicazioni.”